mercoledì 11 luglio 2012

Il senso della sofferenza

Gesù dice "Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero" (Mt. 11,28-30)... cosa vuol dire questa parola? Senza dilungarmi oltre misura, vi scrivo cosa mi ha insegnato il Signore in questi giorni. Vi sarà capitato di vivere una situazione dolorosa: la morte di qualcuno, essere trattati male da qualcuno ecc.. bene: cosa ci fa veramente soffrire? Scavando più a fondo ho scoperto che ciò che mi dilania il cuore è la mancanza di senso. Uno dei più grandi successi di Vasco Rossi parla proprio della mancanza di senso...e perchè è un successo? perchè questa mancanza di senso è qualcosa che tutti abbiamo in comune...tutti almeno una volta nella vita, sentiamo che manca un senso alle cose, un senso alla vita! Quando arriva questo pensiero: "ma che senso ha?" la domanda spesso rimane senza risposta oppure emerge una risposta "fai-da-te" utile al momento, utile per non pensare più alla domanda. Chi rimane sulla domanda, non accettando le risposte usa e getta, fai-da-te,  entra in crisi...una crisi profonda! Chi lavora con i tossicodipendenti, con le persone depresse ecc... non fa altro che aiutarle a trovare un senso nella vita...un senso alla sofferenza che sentono dentro. Quando la vita ha un senso, quando la sofferenza ha un senso il nostro cuore ritrova la pace. Guardate potrei stare ore a scrivere su questo argomento ma non voglio annoiare nessuno...
La pace è il primo dono del Risorto ed è ciò di cui il nostro cuore ha bisogno  e questo stato di pace lo possiamo vivere solo se sentiamo di avere un senso. Quando ci troviamo di fronte alla morte o ad un'azione malvagia non possiamo trovarne un senso...perchè? perchè il male non ha senso, perchè l'uomo non è fatto per il male ma per il bene, per vivere nel bene e con il bene! Il male lo subiamo come un errore di un software... e abbiamo bisogno di aggiustare subito le cose alla meno peggio. Questo è il problema: gira che ti rigira ci ritroviamo sempre alla stessa domanda: "che senso ha  ......?".
Gesù è venuto sulla terra per "rimettere a posto le cose", Gesù è venuto a dare un senso alle situazioni che ci opprimono che ci fanno stare male, Gesù è venuto a fare nuove tutte le cose! In Dio ogni avvenimento ha un senso, ogni nostra lacrima è contemplata in un disegno di amore infinito, ogni dolore ha il suo posto. Con Gesù il male non si subisce passivamente ma diventa corona di gloria, diventa crescita spirituale, diventa un dono che incrementa la nostra capacità di amare. Tutto ha senso in Dio e in questo riposa l'anima mia...
Quando puoi dare un senso a ciò che ti fa soffrire allora la croce diventa leggera anche se fa male. Il ristoro di Dio è la pace, una pace che possiamo avere solo se cerchiamo in Lui il senso di tutte le cose.

1 commento:

  1. Come non darti ragione? Ho sperimentato ampiamente che la pace interiore la si può avere SOLO se cerco in Lui il senso di tutto ciò che mi e ci succede nella vita.
    Lucia

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